I tumori delle ghiandole di Meibomio sono piccole escrescenze che si sviluppano lungo il margine palpebrale di un cane, solitamente benigne e a crescita lenta. Queste escrescenze si formano quando la ghiandola di Meibomio, che produce parte del film lacrimale, si ostruisce o si irrita. Sebbene generalmente non cancerosi, i tumori delle ghiandole di Meibomio possono talvolta causare disagio, portando a problemi oculari secondari se non trattati.
Quali sono le cause dei tumori delle ghiandole di Meibomio?
La causa esatta dei tumori delle ghiandole di Meibomio non è del tutto chiara, ma spesso derivano da ostruzioni o cambiamenti nella ghiandola che portano a piccole escrescenze simili a cisti. Questi tumori sono più comuni nei cani anziani, poiché l'invecchiamento può influire sulla funzionalità della ghiandola. Fattori ambientali, come l'esposizione a polvere o polline, possono contribuire all'irritazione che aumenta la probabilità di ostruzione della ghiandola.
Sintomi a cui prestare attenzione
- Nodulo visibile sulla palpebra – Il sintomo più ovvio di un tumore della ghiandola di Meibomio è una piccola protuberanza o nodulo lungo il bordo della palpebra. Questo nodulo può crescere verso l'esterno o verso l'interno, colpendo la superficie dell'occhio se diventa grande.
- Irritazione e rossore – Man mano che il tumore cresce, può causare irritazione locale, con conseguenti palpebre rosse e infiammate. Ciò può rendere la zona pruriginosa o fastidiosa per il tuo cane.
- Lacrimazione eccessiva e macchie lacrimali – I tumori più grandi possono interferire con l'ammiccamento, causando lacrimazione eccessiva e macchie lacrimali attorno agli occhi. Ciò spesso si traduce in un'area umida sotto gli occhi, che può attrarre sporcizia e causare ulteriore irritazione.
- Secrezione oculare o infezioni secondarie – In alcuni casi, i tumori delle ghiandole di Meibomio possono causare infezioni o ulcere se creano attrito con la superficie dell’occhio, causando secrezioni o opacità dell’occhio.
Come vengono diagnosticati i tumori delle ghiandole di Meibomio?
Un veterinario può solitamente diagnosticare i tumori delle ghiandole di Meibomio in base al loro aspetto e alla loro posizione sulla palpebra. Se c'è qualche preoccupazione sulla malignità, può essere eseguita una biopsia per confermare la natura del tumore. La diagnosi precoce è fondamentale per garantire il miglior risultato, poiché i tumori non trattati possono portare a complicazioni nel tempo.
Opzioni di trattamento
- Rimozione chirurgica – Per tumori più grandi che causano fastidio o interferenza con l'occhio, spesso si raccomanda la rimozione chirurgica. Questa semplice procedura può prevenire ulteriore irritazione e fastidio, soprattutto se il tumore influisce sul normale battito delle ciglia.
- Crioterapia – In alcuni casi, la crioterapia viene utilizzata per congelare e rimuovere il tumore. Questo trattamento è minimamente invasivo ed efficace per i tumori di piccole dimensioni, in particolare quando l'intervento chirurgico non è un'opzione ideale per l'età o le condizioni di salute del cane.
Suggerimenti per la cura e la prevenzione
La cura post-trattamento è essenziale per garantire una corretta guarigione. Mantenere la zona degli occhi pulita e libera da potenziali irritanti può ridurre le possibilità di ricrescita. Inoltre, i controlli di routine con il veterinario consentono di rilevare precocemente eventuali nuove escrescenze, assicurandosi che vengano gestite prima che causino disagio.
I tumori delle ghiandole di Meibomio sono comuni nei cani, soprattutto con l'avanzare dell'età. Sebbene siano generalmente benigni, possono causare disagio se non curati. Con una diagnosi precoce e un trattamento appropriato, la maggior parte dei tumori delle ghiandole di Meibomio può essere gestita in modo efficace, consentendo al tuo cane di mantenere una vista chiara e sana.