da TCMVET | 18 febbraio 2024 | Cancro e tumori del cane
I tumori orali nei cani rappresentano una parte significativa dei tumori canini, con il 6-7% di tutti i casi. Questi tumori possono insorgere da varie strutture orali e sono spesso maligni. Questo articolo approfondisce quattro tipi comuni di tumori orali canini: il melanoma maligno (MM), il carcinoma a cellule squamose (SCC), il fibrosarcoma (FSA) e l'ameloblastoma acantomatoso (AA), fornendo approfondimenti sulla loro presentazione clinica, sulla diagnosi e sulle opzioni di trattamento.
Tipi comuni di tumori orali canini
- Melanoma maligno (MM):
- Posizione e comportamento: Aggressiva, con un alto tasso di recidiva e metastasi (fino all'80%).
- Prognosi: Da tenere sotto controllo, a causa della natura aggressiva e dell'elevato potenziale metastatico.
- Trattamento: Ampia escissione, eventualmente con mandibulectomia o maxillectomia. I trattamenti adiuvanti possono includere la radioterapia e l'immunoterapia, come il vaccino Oncept per il melanoma.
- Carcinoma a cellule squamose (SCC):
- Posizione e comportamento: Si trova comunemente sulla mandibola rostrale, spesso invadendo l'osso.
- Prognosi: Da buono a eccellente con escissione completa, tasso di metastasi inferiore (fino al 30%).
- Trattamento: L'asportazione chirurgica è l'approccio principale, con possibilità di radioterapia e chemioterapia in alcuni casi.
- Fibrosarcoma (FSA):
- Posizione e comportamento: Tipicamente localizzato sulla gengiva mascellare o sul palato duro; localmente invasivo con un tasso di metastasi inferiore.
- Prognosi: Variabile, migliore con l'escissione completa.
- Trattamento: Chirurgia aggressiva, spesso associata a radioterapia adiuvante.
- Ameloblastoma acantomatoso (AA):
- Posizione e comportamento: Di solito si verifica sulla mandibola rostrale; benigna ma localmente invasiva.
- Prognosi: Eccellente con l'escissione chirurgica completa.
- Trattamento: Asportazione chirurgica, spesso con mandibulectomia o maxillectomia.
Diagnosi e stadiazione dei tumori orali canini
Il raggiungimento di una diagnosi accurata è fondamentale per un trattamento efficace. L'aspirazione con ago sottile può fornire una diagnosi iniziale, ma la biopsia incisionale per l'istopatologia è spesso necessaria per una diagnosi definitiva. La diagnostica per immagini, come la TAC, è essenziale per valutare l'estensione del tumore e la stadiazione, utilizzando il sistema TNM per classificare le dimensioni del tumore e lo stato metastatico.
Trattamento e prognosi
Le strategie di trattamento dei tumori orali nei cani variano in base al tipo e allo stadio del tumore:
- Rimozione chirurgica: Il trattamento primario per la maggior parte dei tumori orali, che mira all'escissione completa.
- Radioterapia: Si utilizza come terapia adiuvante o per il trattamento di tumori non operabili.
- Chemioterapia e immunoterapia: Opzioni per tipi di tumore specifici, soprattutto quando la chirurgia non è fattibile o in caso di metastasi.
La prognosi di ciascun tipo di tumore dipende da vari fattori, tra cui lo stadio alla diagnosi, il tipo di tumore e l'efficacia del trattamento.
Conclusione
La gestione dei tumori orali canini richiede una combinazione di diagnosi accurata, stadiazione appropriata e strategie di trattamento personalizzate. Sebbene l'asportazione chirurgica rimanga la pietra miliare del trattamento, i progressi dell'oncologia veterinaria, tra cui la radioterapia, la chemioterapia e l'immunoterapia, offrono la speranza di prolungare la qualità della vita e la sopravvivenza. Controlli veterinari regolari e un'attenzione tempestiva ai cambiamenti orali sono essenziali per la diagnosi precoce e il trattamento efficace di questi tumori.
da TCMVET | 18 febbraio 2024 | Cancro e tumori del cane
La prevalenza del cancro nei cani anziani
Il cancro è una sfortunata realtà per molti cani anziani. Essendo la principale causa di morte nei cani di età superiore ai 10 anni, la comprensione di questa malattia è fondamentale per i proprietari di animali domestici. Controlli sanitari regolari e un'attenta osservazione sono fondamentali per la diagnosi precoce e il trattamento.
Riconoscere i sintomi del cancro nei cani
Il cancro nei cani comporta una crescita anormale e incontrollabile delle cellule, che porta a vari sintomi a seconda del tipo di cancro e della sua localizzazione. I segni più comuni a cui prestare attenzione sono
- Noduli e protuberanze insolite sul corpo.
- Piaghe o ferite che non guariscono.
- Improvvisa perdita di peso o di appetito.
- Perdite o emorragie inspiegabili dalle aperture del corpo.
- Odori offensivi, in particolare dalla bocca, dal naso o dalla zona anale.
- Diminuzione dell'interesse per l'esercizio fisico o il gioco.
- Problemi di mobilità, che potrebbero indicare un tumore alle ossa o ai nervi.
- Difficoltà a respirare, urinare o defecare.
Il processo diagnostico
Se si sospetta che il cane abbia un tumore, il veterinario effettuerà un approfondito controllo del benessere. Questo include:
- Analisi del sangue e delle urine per valutare lo stato di salute generale.
- Esami di diagnostica per immagini, come ecografia o TAC, per localizzare e dimensionare il tumore.
- Biopsia, in cui viene raccolto un campione di tessuto per l'esame al microscopio, spesso attraverso un aspirato con ago sottile.
Per le cure specialistiche, il veterinario potrebbe indirizzarvi a un oncologo veterinario.
Opzioni di trattamento per il cancro canino
治疗狗癌症的方法与人类治疗相似,包括:
- Chirurgia: Mira a rimuovere il tumore, anche se non sempre è l'opzione migliore se il cancro si è diffuso.
- Radioterapia: Utilizza radiazioni ad alte dosi per uccidere o ridurre le cellule tumorali.
- Chemioterapia: Consiste nella somministrazione di farmaci per uccidere o rallentare la crescita delle cellule tumorali.
Si stanno esplorando anche trattamenti emergenti come l'immunoterapia e i vaccini contro il cancro.
Gestione degli effetti collaterali e della qualità di vita
L'assistenza post-trattamento è fondamentale per garantire il comfort e il benessere del cane. Gli effetti collaterali variano, ma sono generalmente più lievi nei cani rispetto agli esseri umani. Terapie aggiuntive come l'agopuntura possono essere utili per la gestione del dolore e la stimolazione dell'appetito. È essenziale una comunicazione aperta con il veterinario su tutti i trattamenti e gli integratori.
Essere il difensore del vostro cane
Affrontare una diagnosi di cancro nel proprio cane può essere scoraggiante, ma grazie ai progressi della medicina veterinaria, c'è speranza di mantenere un'alta qualità di vita. In qualità di difensore del vostro animale, il vostro ruolo è quello di fornire le migliori cure, il miglior conforto e il miglior amore possibile durante questo periodo difficile.
Conclusione
Il cancro nei cani, in particolare in quelli anziani, è un problema di salute importante. La diagnosi precoce, la diagnosi accurata e il trattamento efficace sono fondamentali per gestire la malattia. In qualità di proprietari di animali domestici, rimanere informati e proattivi nella cura della salute del cane può fare una differenza sostanziale nel suo benessere e nella sua longevità.
da TCMVET | 18 febbraio 2024 | Cancro e tumori del cane
È uno scenario familiare per molti proprietari di cani: vi state rilassando con il vostro amico peloso e improvvisamente sentite un nodulo. La mente si preoccupa, chiedendosi se possa essere un segno di cancro. Tuttavia, è essenziale ricordare che non tutti i noduli e le protuberanze sono maligni.
Tipi di noduli e protuberanze nei cani
- Tumori grassi (lipomi):
- Si riscontra soprattutto nei cani di mezza età o anziani.
- Si trova comunemente intorno alle costole, ma può comparire ovunque.
- I lipomi sono benigni e spesso fanno parte del processo di invecchiamento.
- Più frequente nelle razze più grandi e nei cani in sovrappeso.
- Cisti sebacee:
- Si tratta di ghiandole oleifere ostruite, simili a brufoli.
- Possono scoppiare, rilasciando una sostanza bianca e pastosa.
- Verruche (papillomi virali):
- È causata da un virus e si trova tipicamente intorno alla bocca dei cani giovani.
- Le verruche di solito si risolvono da sole; per i cani più anziani potrebbe essere necessaria la rimozione chirurgica.
- Ascessi:
- Accumuli di pus sotto la pelle, spesso dovuti a infezioni o morsi.
- Tumori dei mastociti:
- È il tumore della pelle più comune nei cani.
- Frequente in Boxer, Boston Terrier, Labrador, Beagle e Schnauzer.
Quando rivolgersi a un veterinario
- Se il nodulo cambia forma, colore o dimensione.
- Se il cane mostra cambiamenti nel comportamento, nell'appetito o nei livelli di energia.
- Presenza di arrossamento, gonfiore, pus o dolore intorno al nodulo.
- Noduli in aree complicate come il viso o le zampe.
Esame e diagnosi veterinaria
Il veterinario probabilmente utilizzerà un'aspirazione con ago sottile per prelevare cellule dal nodulo da esaminare al microscopio. In questo modo si può spesso determinare se il nodulo è un tumore grasso o qualcos'altro. In caso di dubbio, può essere eseguita una biopsia per una diagnosi più definitiva.
Opzioni di trattamento
- I noduli benigni potrebbero non richiedere un trattamento, ma devono essere monitorati per verificare eventuali cambiamenti.
- I noduli cancerosi richiedono solitamente l'asportazione chirurgica.
- Nei casi in cui il cancro si è diffuso, potrebbero essere necessarie la radioterapia o la chemioterapia.
Tenere traccia dei noduli e delle protuberanze del cane
Se il cane presenta più noduli, il veterinario potrebbe tracciarne la posizione e le dimensioni. Questo aiuta a monitorare eventuali nuove crescite o cambiamenti in quelle esistenti. Potete farlo anche a casa, soprattutto durante le sedute di toelettatura. Familiarizzare con il corpo del cane è fondamentale per una diagnosi precoce.
Conclusione: Prevenzione e cura
Anche se trovare un nodulo nel cane può essere allarmante, molti noduli sono innocui. Tuttavia, la vigilanza è fondamentale. È fondamentale sottoporre il cane a controlli regolari e consultare immediatamente il veterinario in caso di noduli nuovi o mutevoli. La diagnosi e il trattamento precoci possono fare una differenza significativa nella salute e nella qualità della vita del cane. Ricordate: più coccole significa più opportunità di controlli sanitari e, naturalmente, più cure amorevoli per il vostro compagno peloso.
da TCMVET | 18 febbraio 2024 | Cancro e tumori del cane
Capire i tumori cardiaci nei compagni canini
I tumori cardiaci nei cani, sebbene relativamente rari, comportano rischi significativi per la salute. Questi tumori si sviluppano in genere in due aree principali del cuore: la base cardiaca e l'atrio destro. La comprensione delle loro caratteristiche, dei sintomi e delle opzioni di trattamento è essenziale per i proprietari di cani e per i veterinari.
Tipi di tumori cardiaci nei cani
- Tumori della base cardiaca:
- Tipi comuni: Carcinomi ectopici della tiroide e chemodectomi, con occorrenze meno frequenti di emangiosarcomi o altri sarcomi.
- Prevalenza: Più comune nelle razze brachicefale come Boxer, Boston Terrier e Carlino.
- Sintomi e diagnosi: Spesso asintomatica e riscontrata incidentalmente. Sintomi come il versamento pericardico e il tamponamento cardiaco possono verificarsi a causa dell'emorragia, con conseguente shock o segni di insufficienza cardiaca destra.
- Trattamento: La rimozione chirurgica è difficile a causa della vicinanza del tumore ai vasi principali. La pericardiectomia parziale può essere un'opzione valida per prevenire il tamponamento cardiaco. La radioterapia può offrire benefici palliativi.
- Tumori dell'atrio destro:
- Tipo comune: L'emangiosarcoma è un tumore aggressivo e in rapida crescita.
- Razze a rischio: Comune nelle razze più grandi come i pastori tedeschi, i golden retriever e i boxer, ma può verificarsi anche nelle razze più piccole.
- Sintomi e diagnosi: Si presenta con letargia improvvisa, anoressia, collasso e potenziale morte improvvisa. Spesso viene diagnosticato quando sono già presenti metastasi.
- Trattamento: La prognosi è generalmente grave. Le opzioni chirurgiche e chemioterapiche sono palliative, con tempi mediani di sopravvivenza di circa 157 giorni. La pericardiectomia può prolungare la vita per un breve periodo e la pericardiocentesi offre un sollievo temporaneo dal tamponamento cardiaco.
Trattare i tumori cardiaci: Opzioni e prognosi
L'approccio al trattamento dei tumori cardiaci nei cani dipende dal tipo di tumore, dalla sua localizzazione e dallo stato di salute generale del cane. In entrambi i tipi di tumori cardiaci, la prognosi è spesso da cauta a scarsa. Gli interventi terapeutici si concentrano sul prolungamento e sul mantenimento della qualità della vita piuttosto che sulla cura.
- Interventi chirurgici:
- Nei tumori della base cardiaca, la chirurgia è complicata e raramente curativa. Nei tumori dell'atrio destro, l'intervento può essere palliativo, talvolta comportando il debulking del tumore.
- Chemioterapia e radiazioni:
- Questi trattamenti sono generalmente palliativi e mirano a prolungare la sopravvivenza mantenendo la qualità di vita.
- Cure di supporto:
- Spesso sono necessarie cure di supporto, tra cui la rimozione del liquido dal sacco pericardico (pericardiocentesi). Questa procedura può fornire un sollievo temporaneo dai sintomi del tamponamento cardiaco.
Monitoraggio e decisioni di fine vita
Il monitoraggio regolare e le visite veterinarie sono fondamentali per i cani a cui è stato diagnosticato un tumore cardiaco. Nei casi in cui la prognosi è infausta e la qualità della vita è significativamente compromessa, i proprietari potrebbero dover prendere decisioni difficili riguardo all'eutanasia. La possibilità di morte improvvisa è una sfortunata realtà nei cani con tumori dell'atrio destro.
Conclusione
I tumori cardiaci nei cani, in particolare alla base del cuore e all'atrio destro, sono condizioni gravi che richiedono un'attenzione veterinaria immediata. Le opzioni di trattamento disponibili sono spesso palliative e si concentrano sul prolungamento della vita del cane e sull'alleviamento dei sintomi. I proprietari devono lavorare a stretto contatto con i loro veterinari per monitorare la salute del cane e prendere decisioni informate su trattamenti e cure.
da TCMVET | 17 febbraio 2024 | Cancro e tumori del cane
I tumori intestinali, pur essendo presenti in meno del 10% dei cani, rappresentano un problema di salute significativo. Questi tumori possono variare da escrescenze benigne a tumori maligni, colpendo varie parti del tratto intestinale canino. Conoscere i tipi di tumori intestinali, i loro sintomi e le opzioni di trattamento è fondamentale per i proprietari di cani.
Tipi di tumori intestinali nei cani
I tumori intestinali nei cani includono
- Linfoma (29%): Spesso colpisce lo stomaco e l'intestino tenue.
- Leiomiosarcoma (23%): Si trova tipicamente nel cieco.
- Adenocarcinoma (17%): Si verifica comunemente nel colon e nel retto.
- Tumori del piccolo intestino (1%): Raro ma significativo.
- Altri tumori: Includono il plasmocitoma extramidollare, l'osteosarcoma extrascheletrico, i tumori dei mastociti e l'emangiosarcoma.
I tassi di tumori intestinali possono variare a livello globale a causa di fattori ambientali e culturali, comprese le pratiche di sterilizzazione.
Sintomi dei tumori intestinali
I sintomi dipendono dalla localizzazione e dalle dimensioni del tumore e possono comprendere:
- Perdita di peso, diarrea, vomito e anoressia.
- Melena (feci catramose) e ipoglicemia nei casi più gravi.
- Tenesmo ed ematochezia per lesioni dell'intestino crasso.
- Potenziali complicazioni come ostruzione intestinale, perforazione e peritonite.
Diagnosi dei tumori intestinali
I veterinari utilizzano una combinazione di metodi diagnostici:
- Esame fisico: La palpazione può rilevare masse nel 20-50% dei casi.
- Patologia clinica: Comporta l'esecuzione di esami del sangue per identificare sintomi come anemia e azoto ureico elevato nel sangue.
- Imaging: Include radiografie addominali, radiografie toraciche ed ecografie addominali.
- Endoscopia e laparoscopia: Per l'esame visivo e il campionamento dei tessuti.
- Laparotomia esplorativa: Utilizzato quando le altre diagnosi non sono conclusive.
Opzioni di trattamento
Le strategie di trattamento comprendono:
- Chirurgia: Il trattamento primario, soprattutto per i tumori resecabili. Per l'adenocarcinoma del colon-retto, la chirurgia può migliorare significativamente il tempo di sopravvivenza.
- Chemioterapia: Utilizzato nei casi di diffusione del tumore o per alcuni tipi di tumore.
- Cure palliative: Si concentra sulla gestione dei sintomi e sul miglioramento della qualità della vita.
Prognosi
La prognosi varia in base al tipo e allo stadio del tumore. I cani con tumori intestinali non linfomatosi con metastasi hanno generalmente una sopravvivenza mediana di 3-15 mesi. La diagnosi e il trattamento precoci possono migliorare significativamente i risultati.
Conclusione
I tumori intestinali nei cani sono un problema di salute complesso e grave. Sebbene la prognosi sia variabile, i progressi della medicina veterinaria offrono opzioni diagnostiche e terapeutiche efficaci. Controlli veterinari regolari e una pronta attenzione ai sintomi possono portare a una diagnosi precoce e a una migliore gestione di queste condizioni.